Perseverare nella Parola di DioVersetto da imparare a memoria, con breve meditazione |
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2008 > Perseverare nella Parola di Dio |
"Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli; e conoscerete la verità, e la verità vi farà liberi." (Giovanni 8:31,32)Gesù disse queste parole dopo che molti giudei credettero in lui. Anche oggi ci sono molti che credono in Gesù Cristo, ma quanti di loro persevereranno nella Sua Parola sino alla fine? I veri discepoli di Gesù sono coloro che hanno creduto e che perseverano nell'osservanza dei suoi comandamenti. In Matteo 7:24 sta scritto: “…chiunque ode queste mie parole e le mette in pratica sarà paragonato ad un uomo avveduto…”. Quindi è necessario ascoltare, credere in Gesù e mettere in pratica quello che Gesù ci comanda di fare. Gesù ha lasciato anche dei comandamenti per mezzo dei suoi apostoli che troviamo scritti nelle epistole. Ci sono dei comandamenti minimi che non vengono osservati, per fare un esempio ci sono delle sorelle che non pregano col velo, disattendendo così un comandamento di Gesù e disprezzando l'autorità che Dio ha posto sopra di loro, nello stesso modo in cui un fratello disprezza il Signore se prega col capo coperto; di cose simili nella chiesa ce ne sono molte altre. In Luca 16:10 sta scritto: "Chi è fedele nelle cose minime, è pur fedele nelle grandi; e chi è ingiusto nelle cose minime, è pure ingiusto nelle grandi." Come vedete, le Sacre Scritture dicono che chi non osserva i comandamenti minimi non osserverà neppure quelli grandi. Iddio ci ha lasciato queste parole perché conosce i cuori degli uomini e li conosce bene. Voi siete tra quelli che pensano che Iddio si sia sbagliato nel dare i suoi comandamenti? Se pensate, invece, che il Signore non si sia sbagliato allora osservateli senza lagnarvi ed Egli ve ne darà la ricompensa. Sorelle, avete capito quello che dovete fare o no? Non avete capito o non volete capire? Ricordatevi che il giudizio comincerà dalla casa di Dio e i ribelli avranno la giusta ricompensa. Ora la questione è questa, se una cosa è scritta e non viene osservata si è trasgressori della volontà di Dio. Gesù ha anche detto: “perché mi chiamate Signore e non fate quello che dico?” Bisogna osservare la Parola di Dio con perseveranza e senza riguardi personali, solo allora il credente potrà essere ritenuto da Gesù suo “vero discepolo”. Non illudetevi, se non osservate i suoi comandamenti e la Sua volontà voi non sarete ritenuti “veri discepoli”, ma falsi discepoli. O vi donate completamente al Signore senza riserva per essere suoi veri discepoli, o vivete per soddisfare i desideri della carne, in questo caso sarete dei falsi discepoli. Sta scritto in Apocalisse che i credenti tiepidi non sono graditi a Dio e vengono da Lui rigettati (vomitati dalla sua bocca). Fratelli! sorelle! comportatevi in modo savio e maturo, donatevi completamente al Signore Gesù, non cercate l'amicizia del mondo ma solo quella di Dio ed Egli riempirà il vostro cuore di pace e di gioia, concedendovi ciò che il vostro cuore desidera. Salvato per grazia mediante la fede in Cristo Gesù: Giuseppe Piredda |