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Versetti biblici con brevi commenti

'Archivio 2010'

versetti biblici mensili da imparare a memoria, commentati da Giuseppe Piredda

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newChi può resistere alla volontà di Dio?
«Poiché chi può resistere alla sua volontà?» (Romani 9:19)
La risposta naturale a questa domanda è:‘Nessuno può resistere alla volontà di Dio!’ Tale risposta è motivata dal fatto che soltanto una persona che è più forte e potente di Dio potrebbe resisterGli, ma noi sappiamo bene che non c’è nessun essere vivente che è più forte dell’Eterno e che ha una volontà più forte della Sua da poterGli resistere. ...


… Ma la Bibbia dice di non abbandonare la comune adunanza
«E facciamo attenzione gli uni agli altri per incitarci a carità e a buone opere, non abbandonando la nostra comune adunanza come alcuni son usi di fare, ma esortandoci a vicenda; e tanto più, che vedete avvicinarsi il gran giorno.» (Ebrei 10:24,25)
Diletti nel Signore, purtroppo ci sono dei fratelli che si sono trovati costretti ad abbandonare la comunità che frequentavano e, in seguito a ciò, vengono perseguitati con questo passo in ebrei sopra riportato. Vero è che tale passo esorta i santi a non abbandonare la comunità, ma è altrettanto vero che i santi devono anche considerare se in quella comunità il pastore insegna oppure no le verità di Dio. Se il pastore non sta insegnando ciò che sta scritto nella Parola di Dio, allora sta insegnando delle menzogne..


... E tu ce l'hai un pastore secondo il cuore di Dio?
«Tornate o figliuoli traviati, dice l’Eterno, poiché io sono il vostro signore, e vi prenderò, uno da una città, due da una famiglia, e vi ricondurrò a Sion; e vi darò dei pastori secondo il mio cuore, che vi pasceranno con conoscenza e con intelligenza.» (Geremia 3:14,15)
.. Fratelli, quelle parole sono scritte anche per il nostro ammaestramento, ed oggi sta accadendo proprio questo, a causa del fatto che i pastori del popolo di Dio si sono traviati, si stanno conducendo da nemici della croce, stanno camminando da amici del mondo e nemici di Dio e, purtroppo, nel loro traviamento hanno trascinato una moltitudine del popolo dei santi nelle vie del peccato, per tale motivo, come ai tempi di Geremia, così anche oggi il Signore manda i suoi servitori a gridare e a suonare la tromba, affinché il popolo di Dio si svegli e ritorni a Lui con tutto il cuore e con tutta l’anima. ...


Molti errano per mancanza di conoscenza delle Scritture
«Ma Gesù, rispondendo, disse loro: Voi errate, perché non conoscete le Scritture, né la potenza di Dio.» (Matteo 22:29)

La setta dei Sadducei fece delle domande a Gesù per metterlo alla prova, a riguardo della risurrezione dei morti. Gesù rispose spiegando loro la verità sulla risurrezione, dimostrando per mezzo delle Scritture che si sbagliavano ed avevano delle convinzioni errate su Dio e sull’immortalità dell’anima. Oltre a ciò, Gesù ha fatto sapere loro anche i motivi per il quale erravano; i motivi erano questi: «perché non conoscevano le Scritture, né la potenza di Dio».Quindi, fratelli, Gesù ci ha fatto sapere che una condizione fondamentale per non essere nell'errore è la conoscenza delle sacre Scritture. Riflettete, fratelli, sul fatto che Gesù non ha detto che bisogna conoscere le tradizioni ...


Per amore del Signore guardatevi da ...
Alessandro, il ramaio, mi ha fatto del male assai. Il Signore gli renderà secondo le sue opere. Da lui guardati anche tu, poiché egli ha fortemente contrastato alle nostre parole.” (2 Timoteo 4:14,15).
Ci sono taluni, però, che seguendo il senso delle cose degli uomini e non il senso delle cose di Dio, sotto una certa forma di buonismo sterile, difendono i malvagi, e questo avviene perché non hanno il desiderio né la capacità spirituale di opporsi ai lupi e alle volpi che danneggiano la vigna del Signore. Non avviene solo questo, ma hanno persino il coraggio di aggredire i santi che mettono in guardia i fratelli dai pericoli a cui possono andare incontro nel loro cammino spirituale. Ciò porta maggiore discredito al buon nome dell’Iddio vivente se a fare ciò sono i conduttori delle comunità. ...


Taluni dicono: “Chi ti ha dato l’autorità d’ insegnare tali cose e di riprendere i fratelli che peccano?”
E invero, fratelli, io vi dichiaro che l'Evangelo da me annunziato non è secondo l'uomo; poiché io stesso non l'ho ricevuto né l'ho imparato da alcun uomo, ma l'ho ricevuto per rivelazione di Gesù Cristo.” (Galati 1:11,12).
Fratelli, per una comprensione corretta di questo passo che abbiamo appena citato, occorre analizzare e comprendere bene il contesto nel quale la lettera ai galati è stata scritta e quali motivazioni hanno spinto l’apostolo Paolo a scrivere quelle parole. Paolo è stato costretto a scrivere ai galati, perché vi erano certi dottori giudaizzanti che volevano imporre loro le leggi mosaiche, ma gl’ insegnamenti che aveva dato l’apostolo si contrapponevano ad una tale imposizione, quindi, per annullare gli insegnamenti di Paolo ed avere campo libero, costoro hanno cercato di minare la sua autorità, ...


Molti si riscaldano al fuoco dei soldati romani, dei capi sacerdoti, degli scribi e dei farisei.
E menarono Gesù al sommo sacerdote; e s’adunarono tutti i capi sacerdoti e gli anziani e gli scribi.
E Pietro lo avea seguito da lungi, fin dentro la corte del sommo sacerdote, ove stava a sedere con le guardie e si scaldava al fuoco.
”(Marco 14:53,54).
Gesù era stato arrestato, e avvenne quello che Gesù predisse, cioè il pastore sarà percosso e tutte le pecore saranno disperse.
Tra le quali vi era pure Pietro, lo stesso Pietro che disse: “Quand’anche tutti fossero scandalizzati, io però non lo sarò” (Marco 14:29). Ad un certo punto, mentre Gesù fu menato al sommo sacerdote e si preparavano le accuse per metterlo a morte, Pietro, che aveva seguito Gesù di nascosto, si trova con i soldati romani a riscaldarsi allo stesso fuoco, e dopo ha rinnegato Cristo per ben tre volte. ...


Cena del Signore: Un calice o i bicchierini?
Poi, preso UN CALICE e rese grazie, lo diede loro, dicendo: Bevetene tutti, perché questo è il mio sangue, il sangue del patto, il quale è sparso per molti per la remissione dei peccati.” (Matteo 26:27,28)
L’ondata di modernismo che ha investito la chiesa, non ha risparmiato neppure la cena del Signore. Col pretesto dell’igiene, il calice della cena del Signore è stato sostituito dai bicchierini. A causa di ciò, desidero porre all’attenzione dei santi, il passo sulla cena del Signore, dove si parla di UN calice e non “di calici”, come se fossero più di uno. ...


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