Collegamento alla Home Page, logo

Parlare in altre lingue

come segno dell'aver ricevuto il battesimo con lo Spirito santo

Intendiamo in questa sezione chiarire, se non tutto almeno in gran parte, le argomentazioni a favore e contro i passi biblici presenti nelle sacre Scritture. Il punto di partenza per il lettore deve essere questo: 'se nella Parola di Dio si parla di questo, bisogna conoscerlo e non rigettarlo senza prima averlo studiato e inteso secondo la volontà di Dio'.

Home > Temi caldi > Parlare in altre lingue

"Pertanto, fratelli, bramate il profetare, e non impedite il parlare in altre lingue." (1 Corinzi 14:39)

La questione:
Da una parte ci sono credenti evangelici che rigettano il parlare in altre lingue come segno dell'aver ricevuto il battesimo con lo Spirito santo; questi si contrappongono a questa dottrina, e lo fanno in modo forte, arrivando persino a dire che le lingue "provengono dal diavolo". Questa parte di evangelici è costituita da quelle denominazioni di chiese storiche: riformati, battisti, metodisti, chiese dei fratelli, etc., che in una parola noi definiamo: "ANTIPENTECOSTALI".

Dall'altra parte ci sono i "PENTECOSTALI", che credono che ancora oggi i credenti nati di nuovo possono essere battezzati con lo Spirito santo con il segno del parlare in altre lingue.

Io, Giuseppe Piredda, credo:
Che nelle sacre Scritture è riportato ampiamente il fatto che Iddio ha promesso di spandere il suo Spirito santo a coloro che glielo domandano, ai suoi figlioli. Quindi, il credente ha accesso a questa promessa, come esperienza successiva alla nuova nascita, per ricevere così potenza dall'alto. Con l'esperienza della nuova nascita, si riceve la salvezza in modo pieno e completo, e lo Spirito dimora nei nati di nuovo in una certa misura, ma con la ricezione del battesimo con lo Spirito santo, si riceve la potenza dello Spirito, la "pienezza dello Spirito santo" e da quel momento si parlano lingue sconosciute.


1) Chi sono e cosa caratterizza gli “antipentecostali”?

Riflessione, scritto da Giuseppe Piredda

Con questo scritto l'autore intende spiegare chi sono e quali caratteristiche peculiari presentano gli "antipentecostali", i quali non amano essere chiamati in tale maniera, ritenendolo un termine offensivo nei loro confronti, invece non è assolutamente così. Viene usato quel termine per individuare in modo immediato tali credenti, con l'utilizzo di una sola parola.

2) Il battesimo con lo Spirito santo

Insegnamento, scritto dal dottore della Parola: Giacinto Butindaro

Considerato che il parlare in lingue è un segno conseguente all'aver ricevuto il battesimo con lo Spirito santo, qui l'autore spiega questa dottrina, indicandone i vari passaggi principali attraverso l'analisi della Parola di Dio:
-La promessa dello Spirito fatta dal Padre e confermata dal Figlio;
- Il compimento della promessa il giorno della Pentecoste;
- Il segno delle lingue;
- Lo Spirito Santo viene donato da Dio quando e come vuole Lui;
-L'utilità del battesimo con lo Spirito Santo;
-Un avvertimento.

3) Nicola Martella e il battesimo con lo Spirito santo

Confutazione, scritta dal dottore della Parola: Giacinto Butindaro

Con questa confutazione, l'autore dimostra che, Nicola Martella, uno degli studiosi più preparati degli 'antipentecostali', in particolare della chiesa dei fratelli, insegna delle falsità in merito al battesimo con lo Spirito santo. Una chiara dimostrazione di mancanza di conoscenza delle Scritture e di un uso non corretto dei passi biblici da parte di Nicola Martella.

4) Le lingue a Pentecoste non furono date per evangelizzare, come erroneamente insegna l'antipentecostale Nicola Martella

Confutazione, scritta dal dottore della Parola: Giacinto Butindaro

Il dottore della Parola Butindaro, dimostra anche con questo scritto che, a riguardo del segno delle lingue, lo studioso di parte antipentecostale Nicola Martella erra grandemente e mostra di usare le sacre Scritture in modo scorretto, solo per far dire alla Parola di Dio ciò che vuole e non ciò che Dio vuole.

5) Parlano tutti in altre lingue? Le lingue cesseranno?

Insegnamento, scritto da Giuseppe Piredda

Con questo studio biblico l'autore si prefigge di spiegare cosa significano le parole di Paolo a riguardo del fatto che non tutti parlano in lingue e che le lingue un giorno cesseranno.
No, fratelli, le lingue ancora non sono cessate!

6) Che cosa è il battesimo con lo Spirito santo

Meditazione biblica, scritta dal dottore della Parola: Giacinto Butindaro

Con questa meditazione biblica, l'autore spiega brevementee cosa riceve il credente con il battesimo con lo Spirito santo e che cosa è questa esperienza successiva alla nuova nascita.

7) Molti Cristiani Evangelici dicono che il battesimo con lo Spirito Santo si riceve quando si crede: altri, invece, dicono che si riceve dopo che si ha creduto, chi ha ragione?

Domande e risposte, fatte al dottore della Parola: Giacinto Butindaro e relativa risposta

Qui l'autore risponde alla domanda cruciale in cui convergono le tesi che dividono i pentecostali dagli antipentecostali.

8) Varie domande e risposte sulle lingue e il battesimo con lo Spirito santo

Domande e risposte, fatte al dottore della Parola: Giacinto Butindaro e relativa risposta

L'autore risponde alle sottoelencate domande concernenti l'argomento di cui ci stiamo occupando in questa sezione:
- Si può essere riempiti di Spirito santo senza parlare in lingue?
- E' quando si viene battezzati con lo Spirito santo che si entra a far parte del Corpo di Cristo?
- E' giusto domandare il dono dello Spirito santo allo Spirito santo?
- Esiste il dono d'imporre le mani sui credenti affinché ricevano lo Spirito santo?
- E' possibile essere riempiti con lo Spirito santo oggi e cominicare a parlare in altre lingue dopo qualche giorno?

9)Varie domande e relative risposte sulle lingue e i doni spirituali

Domande e risposte, fatte al dottore della Parola: Giacinto Butindaro e relativa risposta

L'autore risponde alle sottoelencate domande:
- Ma quando uno parla in altra lingua a chi si rivolge?
- Ma il parlare in altre lingue più l'interpretazione costituisce una profezia?
- In che cosa consiste il dono di parola di sapienza?
- In che cosa consiste il dono di parola di conoscenza?
- Perché non tutti i credenti parlano in altre lingue?

- Quando si parla in lingue chi è che parla, il credente? e perché parla a sè stesso? perché attraverso il parlare in lingue si edifica sè stesso e cosa avviene?
- Le lingue sono cessate?
- A cosa servono le lingue o meglio a cosa serve il parlare in altra lingua?
- E' possibile ricevere più di un dono dello Spirito santo?
-
Quando degli Evangelici dicono a proposito dei Pentecostali che chi oggi parla in lingue, e caccia i demoni, e fa guarigioni nel nome di Gesù, includendo anche loro tra questi, compie queste cose per l'aiuto di Satana o comunque sotto l'influenza di forze spirituali malvagie, come occorre giudicarli? Si può dire che parlano contro lo Spirito Santo?

10) Tutti parlano in altre lingue, ma nessuno interpreta, è una pratica biblica?

Domande e risposte, fatte al dottore della Parola: Giacinto Butindaro e relativa risposta

Questa è una domanda che molti antipentecostali si pongono per giungere alla conclusione lapidaria che il parlare in altre lingue in senso biblico è cessato.

11) Esistono cristiani falsamente battezzati con lo Spirito santo?

Domande e risposte, fatte al dottore della Parola: Giacinto Butindaro e relativa risposta

Anche questa è una domanda che gli antipentecostali si pongono e siccome, purtroppo, la rispostà è sì, essi giungono alla conclusione lapidaria che il parlare in lingue è già cessato.

12) Ancora domande concernenti le lingue

Domande e risposte, fatte al dottore della Parola: Giacinto Butindaro e relativa risposta

L'autore risponde ad altre domande sull'argomento.

13) Domanda sull'opera dello Spirito santo prima del risveglio pentecostale del XX secolo

Domande e risposte, fatte al dottore della Parola: Giacinto Butindaro e relativa risposta

L'autore risponde a questa domanda molto interessante.

14) E' vero che un cristiano che non parla in altre lingue non ha lo Spirito santo?

Domande e risposte, fatte al dottore della Parola: Giacinto Butindaro e relativa risposta

Purtroppo questa domanda sorge a causa di un errore sugli insegnamenti portati da taluni pentecostali che riguardano lo Spirito santo. L'autore, anche qui, porta ordine e risponde al quesito avanzato.

15) Martinus Bjerre e il cristianesimo primitivo

Testimonianza, come il Signore ha battezzato con lo Spirito santo Martinus Bjerre

16) Un segno per i non credenti

Testimonianza, come il parlare in altre lingue sono un segno per i non credenti

17) Lettera di una sorella a cui Dio ha fatto capire l'errore che fa la Chiesa dei Fratelli nel rigettare le lingue, e risposta di Giacinto Butindaro

Testimonianza, una sorella intende per la grazia di Dio che le lingue non bisogna rigettarle

Oltre alla lettera, nella quale la sorella descrive ciò che le è accaduto e come Dio le ha fatto intendere la verità, si può leggere anche la risposta del fratello Giacinto Butindaro.

18) La Parola di Dio insegna che i dodici discepoli di Efeso erano credenti

Insegnamento. L'apostolo Paolo fece questa domanda a circa dodici discepoli di Efeso: «Riceveste voi lo Spirito Santo quando credeste?» (Atti 19:1-7)
Gli antipentecostali per negare il battesimo con lo Spirito santo con il segno delle lingue insegnano una cosa falsa su tale passo biblico, cioé che quando Paolo fece loro questa domanda non erano credenti. Con questo scritto ho esposto le ragioni per il quale tali dodici discepoli sono da ritenersi a tutti gli effetti credenti (di Giuseppe Piredda).

19) Solo gli apostoli parlarono in lingue il giorno della Pentecoste?

Confutazione, scritta dal dottore della Parola: Giacinto Butindaro

Il dottore della Parola Butindaro, confuta con questo scritto Nicola Martella, studioso della Bibbia che fa parte dell'ambito evangelico ANTIPENTECOSTALE CESSAZIONISTA. Giacinto dimostra chiaramente per le Scritture che Nicola Martella si sbaglia nel dire che SOLO i dodici apostoli il giorno della pentecoste hanno parlato in lingue. Ancora una volta, Nicola Martella, ha dimostrato pienamente che non conosce le Scritture e ne fa un uso improprio e a proprio piacimento.

20) La promessa del Padre è anche per noi

Insegnamento, scritto dal dottore della Parola: Giacinto Butindaro

Il dottore della Parola Butindaro, dimostra con le Scritture che la Promessa dello Spirito santo è rivolta anche ai credenti di oggi.

21) La Promessa dello Spirito santo è anche per noi Gentili. Così insegnano le Scritture

Insegnamento, scritto da Giuseppe Piredda.

Diletti, con questa meditazione biblica ho voluto dimostrare che la Promessa del battesimo con lo Spirito santo è anche per noi che secondo la carne siamo Gentili di nascita. Questo scritto nasce in seguito ad una falsa affermazione fatta dal cessazionista-antipentecostale Nicola Martella in un commento sulla sua bacheca su facebook, con la quale affermava che la Promessa fatta da Dio tramite il profeta Gioele (Gioele 2:28..) era solo per gli Ebrei. Con questo scritto ho voluto portare chiarezza su questo argomento, affinché i fratelli non siano stornati dalla ricerca del battesimo con lo Spirito santo. Giuseppe Piredda.


Elenco di testimonianze che riguardano il parlare in altre lingue:

I) «Le lingue erano il passatempo del ministro Metodista, ne parlava speditamente almeno sette» Quando si viene battezzati con lo Spirito santo si parlano vere lingue comprensibili.

II) «Ripieno della gloria di Dio» Quando si viene battezzati con lo Spirito santo si viene riempiti della gloria di Dio.

III) «Stava parlando in polacco» Quando si parla in altre lingue si parlano vere lingue come il polacco.

IV) «Un ragazzo cantava in lingua svedese» Quando si parla in altre lingue si può anche cantare (cfr 1 Cor. 14:15).

V) «Le labbra di Ziba si muovevano rapidamente» Parlare delle cose grandi di Dio è una delle cose che si fa quando si parla in altre lingue (cfr Atti 2:11).

VI) «Stava lodando Iddio in lingua ebraica» La lode è una delle cose che si fa quando si parla in altre lingue (cfr Atti 2:11).

VII) «Stava pregando per dei fratelli a noi sconosciuti» La preghiera è una delle cose che si fa quando si parla in altre lingue (cfr 1 Cor. 14:14,15).

VIII) «Le sue mani forate» Come il Signore ha battezzato Kao Chu Ju con lo Spirito santo (cfr Atti 1:8, 2:4).

IX) «Testimonianza di Agnes Ozman» Come il Signore ha battezzato Agnes Ozman con lo Spirito santo (cfr Atti 1:8, 2:4).

X) «Una manifestazione della potenza di Dio» Testimonianza di come il Signore ha battezzato T.B. Barratt con lo Spirito santo (cfr Atti 1:8, 2:4).

XI) «Quattro giorni che cambiarono una vita» Testimonianza di come il Signore ha battezzato Smith Wigglesworth con lo Spirito santo (cfr Atti 1:8, 2:4).

XII) «La testimonianza di Illuminato Butindaro» Testimonianza di come il Signore ha battezzato Illuminato Butindaro con lo Spirito santo (cfr Atti 1:8, 2:4).

XIII) «Martinus Bjerre e la potenza del cristianesimo primitivo» Testimonianza di come il Signore ha battezzato con lo Spirito santo Martinus Bjerre (cfr Atti 1:8, 2:4).

XIV) «Un segno per i non credenti» Testimonianza che fa comprendere quanto è verace la Parola di Dio ancora oggi (cfr 1 Cor. 14:22).


Home > Temi caldi > Parlare in altre lingue

E tutti furon ripieni dello Spirito Santo, e cominciarono a parlare in altre lingue, secondo che lo Spirito dava loro d'esprimersi. ( Atti 2:4 )
Vai ad inizio pagina.