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Diverso trattamento de' carcerati

Nota 9. alla lettera sedicesima di Roma Papale 1882

Un' altra differenza essenziale nella maniera di trattare i prigionieri consiste in questo. I prigionieri per eresia non possono vedere nessuno, mentre i sollecitanti ed altri carcerati che devono escire poi da quelle prigioni, non solamente passeggiano e conversano fra di loro nello spazioso corridoio, ma i padri, compagni, i notai sostituti vanno spesso a visitarli. Si permette loro anche di ricevere qualche visita di parenti e di amici, si permette loro di scrivere, insomma non manca loro nessuno dei conforti che si possono ragionevolmente desiderare in una prigione.

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