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Ricordatevi di confessare i vostri peccati giornalmente al Signore

Giovanni ha scritto nella sua prima epistola che i santi è bene che non pecchino, ma per coloro che hanno peccato ha detto anche questo:

«Se confessiaMO i NOSTRI peccati, egli è fedele e giusto da rimetterCI i peccati e purificarCI da ogni iniquità.» (1 Giovanni 1:9)

Leggendo tale passo, si può notare che Giovanni si include tra coloro che devono confessare i peccati al Signore, e ciò ci ricorda che, se pure siamo nati di nuovo e il Signore ci ha perdonati dai peccati fino a quel momento commessi, anche i peccati commessi successivamente dobbiamo confessarli ed avere piena fiducia che Egli è fedele e giusto e ce li rimetterà e ci purificherà completamente. Così ha esortato a fare Giovanni e così facciamo anche noi ricordandovi queste cose.

Da osservare che Giovanni nella frase citata inizia con il SE, che vuol dire che al verificarsi della confessione, i peccati saranno rimessi, ma qualora non vengano confessati, i peccati non verranno rimessi.

Tuttavia, contrariamente a quanto ci viene insegnato dall’apostolo Giovanni nella menzionata epistola e anche da Gesù Cristo nella preghiera del Padre nostro, ci sono certi uomini malvagi che si sono infiltrati in mezzo al popolo di Dio e insegnano che tutti i peccati sono stati caricati da Gesù quando è morto sulla croce e non devono essere più confessati, né si deve chiedere perdono a Dio. Tale insegnamento falso è molto grave, perché se qualche fratello pecca dopo aver creduto e non confessa il suo peccato e non chiede perdono al Signore Gesù Cristo, i suoi peccati non gli saranno rimessi, pertanto rimangono nella sua anima a distruggerlo e a tenerlo lontano dalla comunione con Dio. Chi non vive giorno dopo giorno avendo una buona coscienza, purificata da tutti i peccati, vive male, senza pace e gioia nel suo cuore, si sentirà angosciato e tribolato nella sua coscienza, arrivando persino ad sentirsi depresso, per finire con l’assumere psicofarmaci per dormire. Quanti credenti ci sono a cui è successo tale cosa? Se volete essere liberati dalla conseguenza del vostro peccato, è sufficiente che lo confessiate al Signore nostro Gesù Cristo e non ve lo teniate dentro di voi, ed Egli è fedele e giusto da rimettervi i peccati e da ristabilirvi davanti a Dio, donandovi pace e gioia al vostro cuore. Coloro che vi hanno insegnato delle falsità vi hanno ridotto male spiritualmente, se non siete ancora morti vi stanno uccidendo piano piano, e voi continuate a dare loro ascolto e a riempire le loro tasche del frutto delle vostre fatiche. Io vi dico che ve lo meritate di certo che Dio vi punisca o vi abbia già puniti, che non vi faccia sentire la sua pace, perché date retta a certi cianciatori e seduttori di menti, quindi vi meritate che vi rubino i soldi e che loro facciano una vita da nababbi, mentre voi non riuscite a sbarcare il lunario, oltre al fatto che non state bene dentro di voi. La vostra stoltezza vi ricadrà addosso, prima o poi avverrà, se non è già avvenuto. Vi ricordo che avete la Parola di Dio, studiate quella, pregando del continuo in ginocchio, per chiedere intendimento a Dio e per darvi coraggio per opporvi a tutti quei cianciatori che scorrazzano in mezzo alle Chiese dei santi, senza che nessuno li disturbi e gli resista in faccia quando insegnano cose false.

Dunque, fratelli nel Signore, giudicate da voi stessi cosa è giusto fare e, cosa non meno importante, considerate chi realmente vuole bene alla vostra anima e non aspira al vostro portafoglio. Siate savi, studiate le Scritture e attenetevi strettamente ad esse.

Nessuno vi seduca con vani ragionamenti.

Giuseppe Piredda


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