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Sì, Dio esiste. E come si fa a dimostrare che Egli esiste? Facendo osservare le sue opere che ci circondano perché è Lui che ha fatto i cieli, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi secondo che è scritto: "Signore, tu sei Colui che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi" (Atti 4:24).
Tutte queste opere attestano da loro stesse di non essere venute all'esistenza da sole, ma di avere un Creatore. Il come sono fatte, la loro perfezione, la loro bellezza, ecc., attestano che esse sono venute all'esistenza per mano di Qualcuno, e questo Qualcuno è Dio, il Padre, dal quale sono tutte le cose, e noi per la gloria sua. Ecco perché l'apostolo Paolo dice ai Romani: "Quel che si può conoscer di Dio è manifesto in loro, avendolo Iddio loro manifestato; poiché le perfezioni invisibili di lui, la sua eterna potenza e divinità, si vedon chiaramente sin dalla creazione del mondo, essendo intese per mezzo delle opere sue…" (Rom. 1:19-20). Perché le sue opere attestano la sua esistenza, come anche la sua potenza, la sua perfezione e la sua divinità.
Come nel guardare e nel fare uso di un computer, a nessuno di noi verrebbe in mente di dire che il computer che usiamo è venuto all'esistenza da solo senza che qualcuno lo abbia progettato e costruito, così è del creato che ci circonda. Esso ha un Qualcuno che lo ha prima 'progettato' e poi creato, ma dal nulla; a differenza di tutto ciò che progetta e fa l'uomo che invece è fatto con una materia già disponibile. Le opere stesse che ci circondano sanno di avere un Creatore; Giobbe infatti dice: "Ma interroga un po' gli animali, e te lo insegneranno; gli uccelli del cielo, e te lo mostreranno; o parla alla terra ed essa te lo insegnerà, e i pesci del mare te lo racconteranno. Chi non sa, fra tutte queste creature, che la mano dell'Eterno ha fatto ogni cosa, ch'egli tiene in mano l'anima di tutto quel che vive, e lo spirito di ogni essere umano?" (Giob. 12:7-10).
Sembrerà incredibile, ma se interroghiamo gli animali o la terra per sapere come essi sono venuti all'esistenza essi ci diranno che esistono perchè Dio li ha creati, ma se facciamo la stessa domanda ad alcuni esseri umani essi ci diranno che esistono perché miliardi di anni fa ci fu un esplosione nell'universo da cui scaturì il sole, la luna, la terra, il mare ecc., da cui con il passare del tempo in seguito ad un processo evolutivo è uscito fuori pure l'uomo!! In verità costoro, dicendosi savi sono divenuti stolti, la loro intelligenza è ottenebrata. Non sanno nulla, non capiscono nulla.
Chi non crede che Dio esiste è uno stolto perché è scritto: "Lo stolto ha detto nel suo cuore: Non c'è Dio" (Sal. 14:1).
Per piacere a Dio è necessario credere che Egli esiste e che è il remuneratore di quelli che lo cercano (cfr. Ebr. 11:6).
Fratelli nel Signore, continuiamo dunque a credere che Egli esiste.
A voi che invece non credete nella sua esistenza dico: ‘Ravvedetevi di questo vostro pensiero malvagio e credeteci'.
Butindaro Giacinto