Daniela difende la predicazione di Sara Eva Rozzini

Home > Domande e risposte > Daniela difende la predica di Sara Eva Rozzini

Domanda:

Oggetto: Daniela difende la predicazione di Sara Eva Rozzini fatta il 19.07.2009 nella comunità ADI di Bergamo. [Leggi il mio commento fatto sulla predicazione di Sara Eva]

"A lei, Giuseppe.. che tanto ha criticato il comportamento di Saraeva, io posso dire solo una cosa: SI VERGOGNI!! La smetta di usare la Bibbia come se fosse una spada di combattimento, un modo per difendersi, per sparare giudizi offensivi, per accusare chi non lo merita.. Sono giovane, ma ho imparato benissimo che non si possono strappare versetti di qui e di là per poterli usare e manipolare a piacimento durante le votre lotte! Lo stesso è accaduto con il messaggio di Saraeva.. “Dio è un matto, un sognatore: prepara cose grandissime per noi che siamo piccoli piccoli…” così, gentile signore, il discorso cambia, il messaggio di Saraeva cambia!! è il contesto che va analizzato perchè il messaggio di Dio, non si sviluppa in due versetti che Giuseppe Piredda preleva dalle Scritture per accusare una giovane ragazza… Una ragazza STRAORDINARIA!! Un ragazza come poche al mondo.. perchè non solo ha avuto il coraggio di predicare, ma è stata forte anche di fronte a queste accuse. Conoscendola, ho diritto di parlare e basta guardarla negli occhi, per poter ritrovare in lei tutto l'amore di Dio. Dio è innamorato di lei.
Dio la ama. Dio la usa. Contrastando Saraeva, lei contrasta l'opera di Dio. Dio l'ha voluta lì quel giorno, su quel pulpito, davanti a tante persone, davanti anche a me. Ed una delle voci che urla AMEN è la mia!
Ho avuto un malessere fisico leggendo tutte le accuse rivolte a quella cara e buona ragazza.. Voi vi dite salvati?? Allora perchè non seguite il più grande comandamento di Gesù? AMATEVI FRA DI VOI!!!! Ve lo siete dimenticato?? Io leggendo ho pianto tanto e mi sono messa a dire: GESU'!!!!
MA NON DOVREMMO ESSERE FRATELLI?? NON DOVREMMO ESSERE CRISTIANI???

Difendo Saraeva, perchè so che Dio sta volta è dalla sua parte! La difendo perchè io conosco il suo cuore. Voi non conoscete nulla di lei, la accusate e basta.. Così come fecero con Gesù.. che, ricordo, venne istigato e tentato da Satana, proprio con i versetti biblici.. Non basta saperla a memoria.. La Bibbia, bisogna farla penetrare nel cuore!!!
PS: concedetemi questo piccolo sfogo.. Propongo il burka quotidiano per le donne che accusano Saraeva, di modo che dimostrino di seguire le leggi del Signore!! "


Risposta:

Pace a te Daniela,
il fatto che leggendo le cose che sono state scritte ti sei commossa, mi fa comprendere che sei sincera nelle parole che dici, nel manifestare i tuoi sentimenti, anche se contro di me, io ammiro la sincerità, anche se in questo caso è contro di me.

Intanto voglio dirti che io non ho detto che tutto quello che fa Sara Eva è sbagliato o che non sia una sorella in fede o chissà che cos'altro. Quello che ho voluto mostrare, a Sara Eva e tutti voi delle ADI, che predicare usando un linguaggio non consono ad un santo non va bene. Ti faccio un esempio, tu riterresti una buona cosa rivolgerti a tuo padre carnale e dirgli che è un matto se fa questo o quest'altro? Io non mi sono permesso con mio padre carnale e tantomeno ritengo che si debba usare questo linguaggio col nostro Padre Celeste.

Una cosa molto importante è che nella Bibbia sta scritto che alla donna non è permesso di insegnare, nè di parlare, nè di fare domande, nè di usare autorità verso il marito.
La donna può testimoniare, pregare e profetizzare (col velo), ricevere il ministerio di profetessa, e altre cose, ma non può assolutamente insegnare.
Quindi, siccome la Parola di Dio è stata ispirata dallo Spirito santo, quando una donna predica dal pulpito lo fa senza la presenza dello Spirito santo, perchè altrimenti lo Spirito santo contraddirebbe se stesso, e ciò non è possibile. Ora, se una donna, o anche un uomo, predica senza la presenza dello Spirito santo, succede che possono uscire dalla sua bocca delle cose sconvenienti, sbagliate e senza essere condite con sale.

Non ti preoccupare, non abbiamo detto che Sara Eva è da ritenersi chissà quale falso credente, ma abbiamo detto che in quell'occasione ha sbagliato prima a salire sul pulpito per predicare, poi ha sbagliato le parole che ha detto che offendono Dio e tutti i figlioli di Dio che portano il massimo rispetto per Lui.

Pensa che gli ebrei manifestano il massimo rispetto per il nome di Dio, e non lo pronunciano mai. Ora, io non dico che non bisogna pronunciarlo mai, ma quello che dico è: "(2 Timoteo 2:19) "Ritraggasi dall'iniquità chiunque nomina il nome del Signore".

Un'altra cosa che certamente ti lascia meravigliata è il fatto che il nostro parlare sia un giudizio, e a te ti è stato insegnato che non bisogna giudicare di nulla.
Ma anche questo non è biblico, perchè Gesù ha insegnato di non giudicare dalle apparenze o per sentito dire, mentre il giudizio se fatto con proveè giusto, infatti sta scritto che possiamo giudicare, anzi sta scritto che OBBLIGATORIAMENTE dobbiamo giudicare, ecco qualche esempio:

1. (1 Corinzi 14:29) "Parlino due o tre profeti, e gli altri giudichino;"
2. (1 Corinzi 6:2-4) "Non sapete voi che i santi giudicheranno il mondo? E se il mondo è giudicato da voi, siete voi indegni di giudicar delle cose minime?
Non sapete voi che giudicheremo gli angeli? Quanto più possiamo giudicare delle cose di questa vita! Quando dunque avete da giudicar di cose di questa vita,..."
3. (Apocalisse 2:2) "Io conosco le tue opere e la tua fatica e la tua costanza e che non puoi sopportare i malvagi e hai messo alla prova quelli che si chiamano apostoli e non lo sono, e li hai trovati mendaci;"

Io ho giudicato dalle parole di Sara Eva, e solo quelle, non posso parlare della vita di questa giovane sorella, perchè non la conosco, e se lo facessi esprimerei un giusto giudizio. Ma ho espresso il mio giudizio sulle parole da lei dette e le ho confrontate con la Bibbia e le cose non stanno come ha detto lei, e non ha il permesso dello Spirito di insegnare.

Ho solo detto ciò che non è lecito dire e che una donna non deve insegnare, perchè così è scritto (questa dottrina l'ho descritta nella mia lettera ad Antonio Rozzini).

L'allontanamento dalla Parola di Dio non avviene quasi mai su tutti i punti, ma piano piano, con insegnamenti sbagliati introdotti di soppiatto, e Dio ha stabilito dei suoi figlioli che veglino sulla sua Parola, e purtroppo, tra tali, è toccato a me, visto che gli anziani delle comunità non vegliano più e non filtrano più la sana dottrina.

Con questo non voglio dire che io sono superiore, ma che il SIGNORE vuole che le cose contrarie alla Sua Parola vengano esposte alla fratellanza, affinché ci siano delle discussioni salutari tra fratelli, perchè anche la chiesa antica ha avuto delle discussioni man mano che ci sono state delle lamentele e delle cose sbagliate che qualcuno voleva introdurre.

Tranquillizzala pure a Sara Eva da parte mia, dille pure che ha la mia stima come sorella, tuttavia lei, come anche le altre donne, non possono insegnare la Parola di Dio e fa bene a non farlo più, per piacere al SIGNORE non a me.
Se teme Iddio ed ama la sua Parola deve obbedire ad essa, altrimenti essere solo uditori della Parola e non anche Facitori, a che serve?

La frase del burka non è assolutamente fonte di edificazione e di consolazione per le sorelle che amano la Parola di Dio e la osservano, anzi è una accusa ingiusta, è cattiva pure, lo stesso accostamento delle donne cristiane alle donne arabe e al burka è un giudizio ingiusto vero di loro.
Leggi come vengono lodate dalla Parola di Dio certe donne, alle quali dovresti anche tu assomigliare: (1 Pietro 3:5,6) "... E così infatti si adornavano una volta le sante donne speranti in Dio, stando soggette ai loro mariti, come Sara che ubbidiva ad Abramo, chiamandolo signore; della quale voi siete ora figliuole, se fate il bene e non vi lasciate turbare da spavento alcuno."

Ora ti saluto, e ti ringrazio per aver messo almeno il tuo nome, perchè alcuni mi scrivono, mi insultano per difendere Sara Eva e non si firmano neanche, tali sono codardi.

[AGGIORNAMENTO: Vero è che hai messo il tuo nome, seppure è il tuo nome, ma poi hai messo un indirizzo mail falso, mi rimangio tutto quello che ho detto in lode a te per la firma e per il coraggio, e se lo avessi saputo non ti avrei neppure risposto; tuttavia, visto che il lavoro l'ho fatto, lo pubblico affinché tutti si rendano conto di quale forza, coraggio e sapienza sono dotati i difensori della menzogna]

Salvato per grazia mediante la fede in Cristo Gesù: Giuseppe Piredda.

[ Thursday, September 03, 2009 2:53 AM ]


Vai ad inizio pagina.