Home > Temi caldi > Alla donna non è permesso insegnare > Risposte al diacono della comunità ADI di Bergamo

Intervento di Salvatore Frischetto, diacono della comuntà ADI di Bergamo, in difesa del suo pastore Antonio Rozzini

Come i conduttori della chiesa ADI di Bergamo hanno annullato un passo delle Scritture!

Introduzione

Il fratello Salvatore Frischetto, diacono della comunità ADI di Bergamo, è intervenuto nel blog "La Buona Strada" in questo blog per difendere l'operato del suo pastore Antonio Rozzini (Leggi la mia lettera aperta indirizzata a Rozzini).

Fratelli, leggete da voi stessi il commento che ha lasciato, così comprenderete con quali sofismi un passo della Parola di Dio è stato ANNULLATO e viene disatteso in quella comunità.

Riflettete attentamente, se ciò che questo diacono dice fosse vero, allora si potrebbe insegnare tutto il contrario di quello che è scritto nella Bibbia, con la pretesa conoscenza carnale della cultura del tempo. Come si farebbe poi a dimostrare che tali affermazioni non sono vere?

È proprio in questa maniera che si aprono le porte alla proliferazione delle false dottrine, perché se uno si attiene strettamente a quanto scritto nella Bibbia, rischia molto meno di cadere vittima di una falsa dottrina, naturalmente si deve prendere la totalità della Parola di Dio, perché sta scritto che 'la somma della tua Parola è verità'.

Infatti, se nella Parola di Dio stanno scritti dei comandamenti così chiari, perché taluni si applicano ad annullarli, con il pretesto della cultura del tempo, con la scusa della lingua originale, e con tanti altri sofismi?

Il motivo per cui riporto questi commenti è per difendere la verità, per difendere i santi di Bergamo dalla menzogna, affinché non perdano fiducia nella Parola di Dio e credano che la volontà di Dio che noi dobbiamo conoscere è scritta nella sua Parola, senza aggiungere null'altro. Per comprendere le sacre Scritture non si ha bisogno di altri studi sulla società e la cultura del tempo (così dicono anche i cattolici romani e guardate dove sono arrivati), ma si ha bisogno solo della presenza dello Spirito santo e di preghiera.
Diletti nel Signore, non avete bisogno di niente altro nella vostra libreria, avete bisogno solo di pregare e di studiare la Bibbia.
Se non parlassero coloro che sono fuori dalle comunità, come farebbero i fratelli a sapere che dai pulpiti vengono insegnate delle false dottrine? Chi li avvertirebbe? Quelli di dentro non parlano per paura di subire delle ritorsioni dal pastore e dagli anziani, così accade in quasi tutte le comunità, quando qualcuno contrasta il pastore, di qualsiasi denominazione.
In conseguenza di ciò, dobbiamo farlo noi, e lo stiamo facendo secondo la grazia che Dio ci ha dato.

Commenti

Eccovi il suo primo intervento:

"Io ritengo che il fratello Piredda, come anche il Butindaro non sanno cosa è l’Ermeneutica. Quando si estrapolano versi della parola di Dio trascurando il contesto storico, sociale, culturale, e il motivo per cui sono state scritte certe cose, si commettono gravi errori di interpretazione. Forse sarebbe utile studiare quale era la situazione a Corinto e a Efeso in quel tempo. Come figliuolo di Dio, invece, sono preoccupato per le anime semplici che potrebbero essere scandalizzate da un sito che ha come unico obbiettivo, quello di infangare l’Evangelo e la Chiesa di Cristo. Mi ripugna di leggere giudizi su fratelli o chiese tale violenza verbale o con falsa umiltà e senza conoscenza vera della Parola di Dio, basati solo su interpretazioni devozionali e dogmatiche della Parola, nonchè personali. Probabilmente alla base del bisogno di aggredire il prossimo, vi è una notevole frustrazione personale, e una mancata realizzazione nella vita secolare. Consiglierei i responsabili del sito, di cestinare le MAIL di pseudo-fratelli che non hanno il coraggio di parlare con i diretti interessati per avere chiarimenti, come ordina la Parola di Dio. Pregherei inoltre di usare il tempo e l’occasione di questo grande mezzo tecnologico, per annunciare con umiltà, Cristo e di non giudicare nessuno (Matteo 7:1-5). “Da questo conosceranno che voi siete miei discepoli, dall’amore che vi portate gli uni con gli altri”."

Ed ora eccovi la mia risposta:

"È vero che io non conosco cosa significhi la parola ermeneutica, però conosco cosa significano altre parole, ad esempio quando Paolo dice: “Come si fa in tutte le chiese de’ santi, tacciansi le donne nelle assemblee, …” (1 Cor. 14:34), capisco che Paolo dice che tali cose si insegnavano IN TUTTE LE CHIESE DEI SANTI, e non solo a Corinto e ad Efeso, come tu, Salvatore, hai scritto.
Solo questo basta a dimostrarti che tu, con tutta la tua sapienza carnale, non hai capito ciò che è scritto. Perché questo? Perché tu dalle sacre Scritture ci vai a pescare solo quello che ti fa comodo e che ti piace.
Non comprendere le Scritture, ritengo che possa essere una cosa anche normale, ma pretendere di averle comprese e andare così tanto fuor di strada, no questa la ritengo mala fede, non sono parole che avvicinano i santi alla Parola di Dio, anzi li allontanano. Perchè con la vostra sapienza umana state facendo morire di fame spirituale i credenti, il vostro cibo pieno del vostro sapere e del vostro orgoglio non ciba, anzi avvelena le persone, sia i credenti che i non credenti, voi avete nome di vivere ma siete morti, perché Paolo insegnava quelle cose, in tutte le chiese, e diceva a Timoteo di insegnarle anche lui, e voi non insegnate quello che Paolo riteneva buono e santo, voi insegnate le VOSTRE DOTTRINE, quelle che non si leggono nelle sacre Scritture, ma si leggono solo nei vostri manuali DI ERMENEUTICA, o PNEUMATOLOGIA, o altro. Voi quando volete andare contro un passo della Bibbia, siete capaci di parlare ai poveri fratelli, in greco, in ebraico, e insegnate così il contrario di quello che hanno detto gli apostoli.
Ma dimmi un po, a chi devo credere io, di più a te, con la tua ermeneutica, con il tuo greco, con il tuo ebraico, con la tua storia e cultura del luogo; o devo meglio credere a ciò che è scritto?
Ma se è scritto che quella dottrina veniva insegnata in TUTTE LE CHIESE (tu che capisci il greco lo capisci anche l’italiano o no?), lo vedi o no che nel passo sta scritto: “Come si fa in tutte le chiese de’ santi, tacciansi le donne nelle assemblee, …”,.
Se lo leggi anche tu, perché hai detto che tali cose valevano solo per Corinto e per Efeso?
Ti esorto a tornare alla Parola di Dio, alla semplice e chiara Parola di Dio. Ti esorto a bruciare i tuoi manuali di ERMENEUTICA, di PNEUMATOLOGIA, e qualsivoglia altro manuale tu abbia, perché ti hanno riempito la testo di cose sbagliate e ti hanno accecato la mente. Lasciati solo la Bibbia nella tua libreria, studiala, prendine una senza commenti, studia studia e studia, e poi la tua mente si aprirà e vedrai la luce della verità di Dio.
Ciò non verrà dai manuali, o da uomini, ma da Dio, perché Dio è luce e tu stai dimorando nelle tenebre dottrinali, seguendo appunto la tua ERMENEUTICA.
Io nella mia ignoranza, sto seguendo solo la Parola di Dio, e non mi sono di certo smarrito; anzi, quando ho seguito la vostra ermeneutica, i vostri manuali, mi sono smarrito, ma quando li ho gettati via ed ho preso in mano solo la Bibbia, la luce DIVINA ha illuminato il mio cuore, tutta la mia vita, ed ho ripreso a fiorire e a portare frutto a Dio, nella verità, non per mia sapienza, ma per illuminazione dello Spirito santo.
Mi dispiace, ma io sono contro il vostro “GREEK BOMBING”, io sono per la semplicità della Parola di Dio.
La mia più grande soddisfazione la ottengo quando parlo a persone, tra cui ci sono bambini di 8 anni e anziani di 70, e quando mi dicono che hanno capito tutti la Parola che volevo trasmettere, dico tutti, sia il bambino che l’anziano, allora so di aver parlato da parte di Dio, solo allora."

Di seguito la sua risposta alla mia:

"Nella tua replica si percepisce tutta la sana ignoranza che hai dentro, che è peggio della cattiveria. Ho capito solo una cosa: è meglio lasciarvi nelle mani del Signore e che non vale la pena replicare, perchè sto sprecando del tempo prezioso."

Ed ora la mia ultima risposta al suo commento:

"Che stai sprecando tempo questo è vero, un poco qui e molto tempo lo stai sprecando studiando i tuoi manuali di ermeneutica, visto che sei rimasto ignorante nelle sacre Scritture, cosa dimostrata già nel mio commento precedente alle tue parole.
Nella mia replica ti ho DIMOSTRATO CHE I TUOI MANUALI SI SBAGLIANO, e lo voglio ripetere ancora, sta scritto: “Come si fa in tutte le chiese de’ santi, tacciansi le donne nelle assemblee, …”, quindi, come ben puoi leggere, tale insegnamento non era legato soltanto alla città di Corinto e di Efeso.
Ma quando insegni questa tua falsità ai fratelli, non ti viene in mente questo passo che distrugge tali falsità? Non ti viene neppure per un momento il dubbio che ti stai sbagliando?
Ora te lo dico e voglio che tutti lo sappiano, qui, chi si è mostrato ignorante nella conoscenza delle sacre Scritture SEI STATO SOLO TU, e l'ho ben dimostrato.
Qui certo che perdi tempo, quelli PIENI DI CONOSCENZA E SAPIENZA CARNALE come te hanno poco credito.
Dammi retta, non perdere più tempo e studia solo le sacre Scritture, e vedrai come ti si apriranno gli occhi spirituali."

Fratelli, la debolezza nella difesa di una dottrina, anzi l'inesistenza della difesa di una dottrina insegnata in una comunità, è prova certa che tale dottrina è falsa.

Mi rivolgo a voi, fratelli della comunità ADI di Bergamo, fate attenzione a quello che vi viene insegnato, perché con il pretesto della cultura del tempo e altre cose insensate, vogliono annullare ciò che sta scritto chiaramente nella Parola di Dio.

La mia richiesta a Dio per voi è che vi dia sapienza ed intelligenza spirituale per intendere le Scritture sacre e vi preservi da tutti quei ragionamenti pieni di sapienza umana, che annullano la Parola di Dio.

Salvato per grazia mediante la fede in Cristo Gesù: Giuseppe Piredda

Vai ad inizio pagina.