La risurrezione dei giusti al ritorno del Signore
«or, fratelli, non vogliamo che siate in ignoranza circa quelli che dormono, affinché non siate contristati come gli altri che non hanno speranza. Poiché, se crediamo che Gesù morì e risuscitò, così pure, quelli che si sono addormentati, Iddio, per mezzo di Gesù, li ricondurrà con esso lui. Poiché questo vi diciamo per parola del Signore: che noi viventi, i quali saremo rimasti fino alla venuta del Signore, non precederemo quelli che si sono addormentati; perché il Signore stesso, con potente grido, con voce d'arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e i morti in Cristo risusciteranno i primi; poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo insieme con loro rapiti sulle nuvole, a incontrare il Signore nell'aria; e così saremo sempre col Signore. Consolatevi dunque gli uni gli altri con queste parole» (1 Tessalonicesi 4:13-18)
Tutti vedranno Gesù venire sulle nuvole per radunare i suoi eletti
«E allora apparirà nel cielo il segno del Figliuol dell'uomo; ed allora tutte le tribù della terra faranno cordoglio, e vedranno il Figliuol dell'uomo venir sulle nuvole del cielo con gran potenza e gloria. E manderà i suoi angeli con gran suono di tromba a radunare i suoi eletti dai quattro venti, dall'un capo all'altro de' cieli» (Matteo 24:30,31)
Venuta del Signore e l’adunamento dei santi avverranno lo stesso giorno
«Or, fratelli, circa la venuta del Signor nostro Gesù Cristo e il nostro adunamento con lui, vi preghiamo di non lasciarvi così presto travolgere la mente, né turbare sia da ispirazioni, sia da discorsi, sia da qualche epistola data come nostra, quasi che il giorno del Signore fosse imminente. Nessuno vi tragga in errore in alcuna maniera; poiché quel giorno non verrà se prima non sia venuta l'apostasia e non sia stato manifestato l'uomo del peccato, il figliuolo della perdizione, l'avversario, colui che s'innalza sopra tutto quello che è chiamato Dio od oggetto di culto; fino al punto da porsi a sedere nel tempio di Dio, mostrando se stesso e dicendo ch'egli è Dio.» (2 Tessalonicesi 2:1-4)
Cari nel Signore, nessuno vi tragga in errore, perché non esiste nessun rapimento segreto della Chiesa, in quanto le sacre Scritture insegnano che al ritorno del Signore Gesù ci sarà prima la resurrezione dei giusti dai morti, poi il loro rapimento e l’incontro con Gesù Cristo che avverrà nell’aria, per poi scendere insieme a Lui sulla terra per regnare con Lui mille anni.
Purtroppo i cianciatori e seduttori di menti sono riusciti, soprattutto con dei film e non con la Parola, ad ingannare molti tra i santi e far loro credere che non passeranno la grande tribolazione durante il regno dell’Anticristo e del falso profeta. Ebbene non è così, fratelli nel Signore, badate attentamente a ciò che sta scritto e attenetevi strettamente ad essa.
Nessuno vi seduca con vani ragionamenti.
Giuseppe Piredda