Introduzione
Oggi c’è un gran dibattere attorno al significato e l'uso della parola FONDAMENTALISTA CRISTIANO, quindi, per una corretta e più completa analisi sul significato di tali parole, ho ritenuto opportuno spingere a riflettere bene su di esse, partendo da come vengono spiegate da wikipedia, “l’enciclopedia libera di internet”.
Procederò prima a riportare la definizione e, di seguito, ad esporre le mie considerazioni, al fine di dare degli spunti di riflessione al lettore interessato.
Significato della voce: “Fondamentalismo Cristiano” su Wikipedia
""Per fondamentalismo cristiano è da intendersi, originariamente, un movimento teologico conservatore cristiano.
Nato all'interno del protestantesimo negli Stati Uniti d'America e nel Regno Unito, sorto a partire dalla fine del XIX secolo in opposizione al modernismo teologico. Il termine, per estensione, è poi passato a definire, in generale, ogni tipo di conservatorismo religioso di matrice cristiana.
Il termine oggi generalmente indica il conservatorismo religioso cristiano, incluso quello più aggressivo rispetto a quello rappresentato dai moderati come Laws e Machen. A causa delle tattiche di certi leader, l'immagine dei fondamentalisti è diventata per molti versi uno stereotipo negativo, usato per rappresentare persone dalla mente ristretta, bellicose e separatiste.""
[Estratto da: https://it.wikipedia.org/wiki/Fondamentalismo_cristiano]
Considerazioni
Oggi, similmente ai tempi del XIX secolo, i fondamentalismo cristiano è costituito da quel movimento spontaneo teologico cristiano conservatore, che evidenzia, tra le altre, le seguenti caratteristiche:
- si attiene strettamente a quanto è scritto nella Bibbia e non vuole discostarsi da essa per alcuna ragione;
- nella comprensione di quanto è scritto nella Bibbia si attiene principalmente al significato letterale delle parole;
- crede fermamente che la Bibbia è la Parola di Dio;
- crede fermamente che la Parola di Dio è stata ispirata dallo Spirito santo e sempre Lui è l’insegnante più efficace per intenderla correttamente secondo il senso di Dio;
- la Parola di Dio è la massima autorità in ambito di dottrina e di morale, contro la quale non si può andare in nessun caso;
- la Parola di Dio è l’unica e sola autorità su cui attingere le modalità con cui devono essere governate le Chiese cristiane.
L’attuale movimento fondamentalista cristiano si contrappone a quell’ondata di modernismo teologico che è impegnato a ripensare, modificare, manipolare il messaggio cristiano presente nei libri della Bibbia, al fine di adeguarlo alle nuove esigenze e situazioni contingenti che si sono venute a creare nell’era moderna. Una delle caratteristiche di tale modernismo religioso è costituito da questo:
i leader lo sostengono e lo alimentano scrivendo e parlando in modo da agire nell’animo e nella mente dei cristiani per indirizzarne la comprensione e l'esposizione dei contenuti della Bibbia, in modo che le dottrine e la condotta si adeguino alle situazioni attuali in cui si vive.
Ciò avviene attraverso una particolare e personale esegesi biblica, facendo notevole uso della filosofia, manipolando e indirizzando a loro piacimento anche gli studi di storia del cristianesimo e di storia della Chiesa, per presentare un’esperienza religiosa non più spontanea, ricca e profondamente instaurata nell’anima, piena di esperienze personali con Gesù Cristo e lo Spirito santo, ma la presentano come un qualcosa che deve essere riconosciuta e limitata solo a livello mentale e conoscitivo. Per farla breve, stiamo vivendo oggi sotto una certa forma il ritorno dello gnosticismo, promosso e pubblicizzato di soppiatto dai massoni che si sono infiltrati in mezzo alle Chiese Evangeliche di ogni denominazione, dai riformati storici ai pentecostali.
Quando i propugnatori del modernismo religioso non riescono ad avere la meglio nei dibattiti con l’utilizzo della filosofia pseudo-cristiana-storica, non trovano di meglio da fare che insultare i cosiddetti fondamentalisti cristiani, che sono i difensori e conservatori dell’autorità e della ispirazione divina della Bibbia; uno dei modi con cui li insultano è quello di equipararli ai violenti fondamentalisti islamici, creando il colpevole accostamento tra queste due diverse religioni, per cercare di creare nell’immaginario collettivo un’idea negativo in ogni caso del fondamentalismo, affinché si crei il vuoto attorno ai difensori dell’autorità della Bibbia e siano screditati e isolati il più possibile, per impedire alle moltitudini di ascoltare da loro il vero senso e significato di quanto è scritto nelle sacre Scritture.
I veri fondamentalisti cristiani non sono per niente pericolosi, essi non fanno del male a nessuno, in quanto si attengono strettamente a quanto è scritto nella Bibbia, e in essa, tra l’altro, è scritto che non si deve torcere neppure un capello a nessuno, anzi, è scritto che si deve pregare per i propri nemici e vincere il male con il bene.
I fondamentalisti cristiani credono con pienezza di convinzione che l’autorità della Bibbia sia unica e insostituibile, nonché la letterarietà di quanto in essa è scritto per certi passi e argomenti non possano essere modificati né presi significati diversi di quanto è scritto letteralmente. Questi riconoscono, comunque, che nella Bibbia ci sono delle parti che è obbligatorio interpretare, come ad esempio le parabole ed altre figure. Inoltre, si oppongono, giustamente, alla divulgazione da parte dei teologi modernisti delle nuove dottrine e talvolta di un altro evangelo, i quali sono la maggior parte delle volte l’opposto di quello che è scritto letteralmente nella Parola di Dio.
Uno dei modi con cui si possono riconoscere i teologi modernisti è che essi amano fare sfoggio degli svariati titoli di studio acquisiti, vantandosene e disprezzando chi non li possiede, e poggiandosi su di essi, arrogandosi una non ben definita autorità, parlano in modo da far apparire il fondamentalista cristiano come uno stereotipo negativo, facendo passare tutti i fondamentalisti di ogni tipo come persone che hanno la mente chiusa, ristretta, sempre pronti a litigare e che badano solo a separarsi dagli altri e non ad unirsi, accusandoli per tale motivo di essere sèttari.
Il modo di agire di questi teologi modernisti è pianificato a tavolino, e diverse volte è stato dimostrato che sono stati sospinti a parlare dalla massoneria gnostica, la quale ha come obiettivo quello di confondere e sviare i semplici credenti, allontanandoli dalle verità della Parola di Dio. Il loro obiettivo principale da colpire sono, quindi, coloro che credono che la Bibbia sia la Parola di Dio e che ad essa bisogna attenersi strettamente e al senso principalmente letterale, rigettando tutti quegli studi e ragionamenti che rientrano nella sfera della filosofia e psicologia, la cui fonte è esclusivamente la mente umana. Inoltre, vogliono far apparire coloro che sono attaccati alla Parola di Dio come delle persone pericolose, malati mentali, da non tenere in nessuna considerazione, privi di qualsiasi titolo umano, quindi privi di ogni diritto di poter parlare e di rivolgersi alle masse, screditandoli in ogni modo possibile, facendo uso di ogni bassezza nel raggiungere il proprio malvagio scopo.
A tali cianciatori e seduttori di menti, non importa se le voci che mettono in giro contro i fondamentalisti cristiani siano calunniose oppure no, l’importante è per costoro di cercare di distruggere l’attendibilità e la buona reputazione di coloro che predicano le verità dottrinali della Parola di Dio, come sono scritte letteralmente e rifiutandosi di accettare i discorsi filosofici e relativistici che accomodano tutti, tanto cari ai massoni e ai filo-massoni.
Tanto per
fare un esempio e per mostrare al lettore interessato in che cosa consista il
dibattito in pratica contro i teologi modernisti, prendiamo ad esempio Gesù di
Nazaret:
- per i
fondamentalisti cristiani Gesù Cristo è il figlio di Dio, il Cristo di Dio,
l’unico mediatore tra Dio e gli uomini, L’UNICA VIA DI SALVEZZA, senza di Lui
non si può essere salvati;
- per i modernisti-gnostici, invece, Gesù di Nazaret è una delle tante vie di salvezza, non è l’unico, e non è il Cristo di Dio, ma lo conteneva, non è il Figlio di Dio che prima era presso il Padre e che si è fatto carne per morire sulla croce per la remissione dei peccati.
Per quanto brevemente esposto su Gesù Cristo, fratelli nel Signore, ora spero che riuscite a cominciare a capire quanto siano pericolosi questi teologi modernisti, pieni di titoli accademici, ma privati della verità e dello Spirito di Dio.
Quindi, cari nel Signore, non voglio che ignoriate che anche sulle parole “FONDAMENTALISTA CRISTIANO” si sta combattendo una grande battaglia contro Dio e contro il suo amato Figliolo Gesù Cristo, perché se si riuscisse a screditare e a non far ascoltare i predicatori fondamentalisti della Parola, i quali espongono i contenuti secondo il senso letterale di ciò che è scritto nella Bibbia, si creerebbe un gravissimo danno a tutti i membri della Chiesa, creando tutti i presupposti per sviarli dalla verità e allontanarli dalla Parola dell’Iddio vivente e vero.
Quindi, diletti e fedeli nel Signore, quando sentite parlare male dei fondamentalisti cristiani, state attenti, perché sicuramente siete alla presenza di uno di questi teologi modernisti-massoni-gnostici, che non vogliono riconoscere l’autorità di Dio e delle sacre Scritture sopra di loro, per dedicarsi liberamente ai piaceri della vita e a fare il MALE, senza che nessuno possa riprenderli ed esortarli a ravvedersi e a non compiere il male. Quando incontrate tali persone, state attenti, guardatevi da esse, fate loro delle giuste e appropriate domande per sapere meglio chi sono in realtà, e se li trovate mancanti dal punto di vista di Dio e della Bibbia, non esitate ad abbandonarli e a tenervi lontani da loro, perché essi sono schiavi del peccato e del maligno e vivono facendo la sua volontà e combattendo contro Dio.
Fratelli nel Signore, state dunque attenti a ciò che ascoltate, badate a voi stessi, e badate che nessuno vi seduca con vani ragionamenti.
Giuseppe Piredda