
Dottrina massonica
Albert Pike
ha affermato che ‘la storia della Massoneria è la storia della Filosofia’
(Albert Pike, Morals and Dogma, pag.540 – 26° Principe di Compassione – http://www.sacred-
texts.com/mas/md/md27.htm), ed in quanto tale non riuscirà mai a condurre i suoi
adepti alla conoscenza della verità perché – dice sempre Pike – ‘la filosofia è
un tipo di viaggio, che impara sempre, eppure non arriva mai alla perfezione
ideale della verità’ (Albert Pike, Morals and Dogma, pag. 691 – 28°
Cavaliere del Sole – http://www.sacred-texts.com/mas/md/md29.htm).
La Massoneria
è dunque una ricerca senza fine della verità, che il Massone deve cercare ma non
troverà mai. In altre parole, secondo la Massoneria il Massone deve essere
sempre in cerca della verità, ma non deve mai trovarla! Il Massone è quindi uno
che non può dire: ‘Conosco la verità’.
Confutazione
Il Cristiano
ha trovato e conosce la verità
La Bibbia
dice che noi discepoli di Cristo abbiamo conosciuto la verità, perché abbiamo
conosciuto Colui che è la verità (Giovanni 14:6). L’apostolo Giovanni dice
infatti: “Io vi ho scritto non perché non conoscete la verità, ma perché la
conoscete, e perché tutto quel ch’è menzogna non ha che fare colla verità” (1
Giovanni 2:21). Dunque, chi crede in Gesù Cristo ha la verità e la conosce,
mentre chi non crede in Lui non ha la verità e non la conosce.
[Tratto dal libro "La Massoneria smascherata. Contro l'infiltrazione e l'influenza di questa diabolica istituzione nelle Chiese Evangeliche", scritto da Giacinto Butindaro e pubblicato nella rete il 17 dicembre 2012]